Fondato nel 1975 da Aldo Pacifici e Leocadia Grassi e oggi con la direzione sanitaria della dottoressa Norma Rosati, il centro svolge un’intensa attività nel settore della fisiopatologia della comunicazione umana. Il Centro è stato autorizzato con decreto del Presidente della Giunta Regionale del Lazio nel 1993 e accreditato definitivamente nel 2013 con decreto del Commissario ad Acta (DCA U00528 del 17/12/2013), successivamente modificato con decreto del Commissario ad Acta del 27 aprile 2018. Il Centro è autorizzato ad erogare le suddette prestazioni riabilitative anche in regime privato su richiesta dell’utente.
In convenzione con l’Unità Sanitaria Locale RM 26, ha realizzato per quattordici anni (dal 1981 al 1994), in cogestione con il Servizio Materno Infantile e dell’Età Evolutiva – Settore Medicina Scolastica – il “Servizio di riabilitazione dell’udito e del linguaggio” a Tivoli (Roma).
Dal 1988 ad oggi il Centro eroga trattamenti logopedici in regime di convenzione ex Articolo 26, Legge 23 dicembre 1978 n. 833.
Il Centro collabora con l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e con l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” per lo svolgimento di tirocini e tesi di Laurea.
Il Centro svolge anche un’intensa attività di studio e ricerca, diretta principalmente all’individuazione di strumenti riabilitativi e all’analisi delle possibilità di integrazione dei soggetti svantaggiati nella scuola e nella società.I risultati di tale attività sono stati in parte pubblicati e/o presentati in congressi e convegni nazionali e internazionali.
Una particolare attenzione è dedicata alla riabilitazione dei disturbi, di qualsiasi origine, della comunicazione verbale e dell’apprendimento nonché all’acquisizione e al mantenimento dell’organizzazione spazio-temporale.
Alla luce di questa osservazione, emerge la necessità per ogni moderno centro riabilitativo impegnato in questo ambito di disporre della competenza integrata di specialisti diversi (otorinolaringoiatra, foniatra, neuropsichiatra infantile, psicologo) e di personale altamente qualificato nel campo della riabilitazione. Solo in presenza di una simile organizzazione è possibile definire una precisa valutazione funzionale, premessa indispensabile per la formulazione del “progetto riabilitativo personalizzato”.